Pavia, ogni luogo un racconto
Dai cortili della sua Università sono passati Ugo Foscolo e Alessandro Volta. Sulle strade dell’Oltrepo’, Albert Einstein. Pavia è sapienza, orgoglio e tradizione.
A Pavia ogni luogo è un racconto. Una chiesa romanica accoglie le spoglie di Sant’Agostino. La Basilica ha visto l’incoronazione di Federico Barbarossa a Re d’Italia.
In città, si passa volentieri alla scoperta dei Musei Civici all’interno del Castello Visconteo, e del Ponte della Libertà, da osservare di notte quando le arcate si colorano di blu, giallo e fucsia dei neon dell’artista Marco Lodola. L’Arca gotica del ‘300 dove riposa Sant’Agostino è conservata in San Pietro in Ciel d’Oro. Il Barbarossa fu invece incoronato all’interno della Basilica di San Michele Maggiore.
Una cassa armonica sotterranea è custodita nel settecentesco Teatro Fraschini, dedicato al celebre tenore verdiano. In bicicletta, si parte dal Ponte Coperto che collega il centro storico a Borgo Ticino, sfilando sull’argine del fiume omonimo. Pedalando verso le colline del vino o una Certosa tardogotica che non ha eguali.
Fonte Video: Canale Youtube DUC –
Distretto Urbano del Commercio di Pavia
Fonte storia: Inlombardia.it