Bergamo

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Bergamo, cenni storici

Le origini di Bergamo risalgono 2000 anni prima di Cristo con l’insediamento di gente Celta e poi di una una colonia.

Entrata a far parte degli insediamenti Romani, nel 89 a.C. Bergamo ebbe il titolo di Colonia latina circa quarant’anni dopo di Municipium civium romanorum.

La posizione della città fra i vicini centri commerciali di  Brescia, Como e Milano ne favorì l’incremento della popolazione e l’importanza e vennero costruiti edifici pubblici e religiosi come l’anfiteatro, il foro, le terme, il capitolium, le necropoli.

Al dissolvimento dell’Impero Romano, Bergamo cadde in mano agli Unni di Attila (450 d.C.), venne conquistata poi dai Vandali, degli Alani ed infine dai Longobardi (568) che rinforzarono le mura costruite dai Romani.

I Longobardi governarono fino al 904 quando il Re Berengario affidò al Vescovo Adalberto Bergamo, che rimase in mano ai Vescovi fino al 1098, quando Bergamo divenne un Libero Comune.

Durante il Medioevo, Bergamo divenne una città ricca e bella, vennero costruiti Santa Maria Maggiore, il Palazzo della Ragione, la Loggia Piazza del Duomo, che divenne il centro civico e religioso della città e varie Torri nobiliari.

Fra il XII e XIII secolo (epoca dei Podestà), iniziò  la lotta tra Ghibellini e Guelfi con alterne vicende.

Nel 1330 Bergamo è in mano ai Visconti che iniziano la costruzione della Rocca e della Cittadella.

Nel 1428 Bergamo passò alla Repubblica di Venezia e la città divenne un territorio di confine, vennero completate le Muraine (1430-35), ingrandito l’Ospedale S. Marco (1447) e vennero costruiti nuovi palazzi in stile Rinascimentale.

Cosa vedere a Bergamo

Piazza Vecchia

Situata a Bergamo, Piazza Vecchia, definita dal grande architetto Le Corbusier “la più bella piazza d’Europa” accoglie la Biblioteca Civica, il Palazzo della Ragione (XII secolo), la settecentesca Fontana del Contarini, il Palazzo del Podestà costruito nel 1340 dai veneziani e il Campanone, l’altissima torre civica che ogni sera, alle 22, rintocca ancora 100 colpi a ricordo del tempo in cui le porte della città venivano chiuse per la notte.

Il Palazzo della Ragione è ora sede del Comune è molto elegante, ha le caratteristiche tipiche dei palazzi comunali italiani, con un ampio portico aperto al piano terra ed il salone delle riunioni del consiglio al primo piano.

Piazza Duomo

Attraversando il portico del Palazzo della Ragione si arriva in Piazza Duomo nella quale sono concentrati tutti i monumenti più importanti della città: il Duomo, Santa Maria Maggiore, la Cappella Colleoni e il Battistero a pianta ottagonale.

La visita a questi monumenti è davvero consigliabile per capire l’importanza storico ed artistica di Bergamo.

Piazzetta S. Pancrazio

Dopo aver fatto shopping nell’animata Via Gambitto, ricca di negozi, si arriva alla Piazzetta di San Pancrazio deve si affacciano dove è possibile ammirare i palazzi di origine medioevale, la Chiesa di San Pancrazio del 1500, la Fontana e la torre del Gombito: la torre di pietra più alta di Bergamo.

Da via Gombitto, salendo per via Lupo si arriva invece ad un antico lavatoio e, poco più avanti, in via Donizetti con i suoi bei palazzi di epoche diverse: il Palazzo dell’Arciprete, progettato dall’Isabello nel 1520, che rappresenta il migliore esempio di abitazione rinascimentale dall’intera città e, poco più avanti, il cinquecentesco Palazzo Pacchiani.

Bergamo: nel video dal fascino del Borgo medievale di Città Alta con la splendida Piazza Vecchia e circondata dalle Mura costruite da Venezia, la Città Bassa non meno ricca di storia e cultura con i suoi Borghi e le vie dello shopping, la maestosità del Cimitero Monumentale, le viste dall’alto riprese dalle Mura, dalla Torre Civica, da San Vigilio e dalla Torre dei Caduti, Porta Nuova da dove è possibile godere dell’inquadratura di tutta la Città nel suo complesso.

Piazzetta Cittadella

La storica Torre dell’Adalberto, del XII secolo si trova nella suggestiva Piazzetta della Cittadella dove, nel Palazzo Visconteo, si possono visitare il Museo Archeologico e il Museo di Scienze Naturali Enrico Caffi.

Attraversata la piazza si arriva a Colle Aperto dove si può ammirare il Colle di San Vigilio e parte delle mura e delle cannoniere che cingono città alta.

Nelle vicinanze c’è porta Sant’Alessandro, una delle quattro porte che davano accesso a città alta con il Leone di San Marco.

Da qui è possibile salire con la funicolare al colle di San Vigilio, a quasi 500 metri, per ammirare la chiesetta e, dall’antichissimo castello posto nel punto più alto della città, la magnifica vista su Bergamo antica.

Fonte Video: Canale Youtube Giuseppe Sigrisi

Fonte storia: Settemuse.it